Auto-aiuto come forma d’amore verso sé
L’auto-aiuto, come appare evidente, è un qualcosa che si fa per sé, per mettersi il più possibile in condizione di rispondere in autonomia ai propri bisogni. La cura che ogni persona può avere verso sé, di fatto, è una forma d’amore personale, se non diventa un assolutismo che esclude tutto il resto.
Cos’è nello specifico l’auto-aiuto psicologico?
L’auto-aiuto psicologico permette di sviluppare competenze pratiche per prendersi cura della propria salute mentale, attraverso la lettura, l’auto-riflessione e l’esercitazione personale. Si lega al diritto e alle capacità di autodeterminazione di ogni individuo.
L’auto-aiuto psicologico non sostituisce l’intervento psicologico, la psicoterapia o altri interventi professionali, così come l’impare a prendersi cura della propria salute fisica non sostituisce l’intevento del medico di base o, quando necessario, dell’intervento chirurgico.
Le risorse per l’autoaiuto psicologico offrono indicazioni di base per aver cura quotidianamente della propria salute mentale, prevenendo ciò che si può prevenire, in base alle proprie possibilità. Inoltre, se si è in attesa di ricevere aiuto specialistico, offre una risorsa in più per non crollare quando si devono sopportare lunghe liste di attesa che, in Italia, possono anche durare diversi mesi.
L’auto-aiuto non è autosufficienza e isolamento
Per evitare confusione, è importante sottolineare che l’auto-aiuto non significa non aver più bisogno delle altre persone, isolandosi, perché nessun essere umano si basta. Quando necessario, è un primo modo per iniziare ad uscire dall’isolamento, per chiedere un aiuto più efficace e competente rispetto a quanto si può fare in autonomia.
Per questo, vediamo l’auto-aiuto come un modo per fare il possibile rispetto ai propri bisogni, inclusi i bisogni legati allo stabilire e mantenere connessioni sociali benefiche per la propria vita.
Inoltre, parlando di auto-aiuto, ricordiamo che è sempre una buona regola far riferimento periodico a professionisti e professioniste della salute mentale (così come avviene per le consultazioni del Medico di Medicina Genarale o altre figure che sostengono la tua salute).
Le risorse proposte in SaluteMentale.eu, dunque, non sostituiscono il parere o l’intervento di figure professionali che si occupano di salute mentale.